Democrazia e Ruolo dei Partiti nell'Unione Europea

Festival d'Europa – draft proposals

Democrazia e Ruolo dei Partiti nell'Unione Europea

Il tema che avrei piacere di affrontare riguarda il cosiddetto 'deficit democratico' dell'UE ed il ruolo che i partiti politici di livello europeo (cd. 'Europartiti) possono ricoprire al fine di contribuire al suo superamento. Il trattato di Lisbona riconosce esplicitamente che l'UE debba basarsi sul principio della 'democrazia rappresentativa', ed attribuisce un importante ruolo ai partiti politici (art. 10). Tuttavia, i cittadini europei continuano ad avere una scarsa conoscenza riguardo all'esistenza e alle funzioni degli Europartiti: la scelta di voto per le elezioni per il Parlamento Europeo continua ad essere fondata su politiche e partiti nazionali, la Commissione europea viene tradizionalmente ritenuta un'istituzione tecnocratica e apartitica, mentre il Consiglio viene considerato espressione degli Stati membri. Tuttavia, questa rappresentazione 'tradizionale' tiene in scarsa considerazione il ruolo del Parlamento Europeo e dei suoi gruppi parlamentari, la formazione di autonome strutture di (Euro-)partito, di cui i partiti nazionali sono membri, e i tentativi di creare un'unica legge elettorale – applicata in tutti gli Stati membri – per le elezioni del Parlamento Europeo. Il mio contributo si propone di descrivere la storia ed i più recenti sviluppi degli Europartiti e dell'ambiente istituzionale nel quale sono collocati, utilizzando – quando opportuno – alcuni dei risultati della ricerca dell'Osservatorio sui Partiti Politici e la Rappresentanza dello IUE intitolata “Come creare un sistema partitico transnazionale?”.

Edoardo Bressanelli