Firenze, 11 febbraio 2011 – La Provincia di Firenze, con l’Ufficio Scolastico Regionale, la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze e l’Agenzia Nazionale LLP Italia (Com
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| 8_La Provincia di Firenze al Festival con “L’Europa a scuola”.pdf | 115.16 KB |
Firenze, 11 febbraio 2011– Firenze capitale d’Europa per quattro giorni. Merito del Festival d’Europa in programma dal 6 al 10 maggio 2011. Assai ricco il calendario culturale.
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| 5_Notti da vivere a Firenze con il Festival d’Europa.pdf | 81.72 KB |
Firenze, 11 febbraio 2011– Decine e decine di eventi trasformeranno Firenze nella capitale d’Europa per quattro giorni. Succederà con il Festival d’Europa in programma dal 6 al 10 maggio 2011.
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| 4_Firenze si colora di blu per il Festival d’Europa.pdf | 47.7 KB |
Firenze, 11 febbraio 2011 – “Fuori dalle consuete sedi istituzionali il Festival d’Europa di Firenze metterà insieme i principali attori del processo di integrazione europea. Un evento unico
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| 3_Maggio 2011. Firenze diventa capitale Europea.pdf | 44.98 KB |
Firenze, 11 febbraio 2011 – In molti non lo sanno ma sulle colline di Firenze si studia e si lavora per costruire l’Europa di domani.
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| 2_Sulle colline di Firenze si lavora per il futuro dell’Europa.pdf | 46.68 KB |
Firenze, 11 febbraio 2011– Il Presidente della Commissione José Manuel Barroso, il Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek, AntonioTajani, Vicepresidente della Commissioneeuropea, il Ministro
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| 1BIS_A Firenze la prima edizione del Festival d’Europa.pdf | 48.63 KB |
Firenze, 6 - 10 maggio 2011 - “La conferenza internazionale Lo stato dell’Unione, al centro del Festival d’Europa, è opportunamente intitolata quest’anno al “dopo Lisbona”.
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| 1_dichiarazione_ministro_frattini.pdf | 48.69 KB |
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Festival d'Europa – draft proposals by the migration group at the RSCAS
Migration and development
The discussion around migration is often centered about the impact (social, cultural, economic) upon the countries of destination, while little attention is devoted to the causes and effects of migration upon the origin countries. This module discusses the relationship between migration and development: is migration the by-product of the lack of development opportunities at home? Does migration contribute to or hinder the development of the countries of origin of the migrants? We will discuss the potential development contribution represented by remittances (the monetary transfers that migrants send back to their home countries), the issue of brain drain (loss of qualified workers, especially is some critical sectors such as health care), the possible transfer of knowledge from destination to origin countries, in particular through diasporas’ and migrants’ networks, and migration policies in the states of origin to manage migration and to develop relations with their citizens abroad. This will help us to understand whether a greater openness to migration can represent a way to reduce the global incidence of poverty.
Languages: English and Italian
Thibaut Jaulin, Simone Bertoli
Si terrà venerdì 11 febbraio, ore 11 in Sala degli Elementi a Palazzo Vecchio, la conferenza stampa di presentazione della prima edizione del Festival d'Europa in programma dal 6 al 10 maggio.
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