La Galleria deli Uffizi, in occasione del Festival d'Europa, presenta, lunedì 9 maggio, il restauro del grande e drammatico dipinto di Marco Benefial raffigurante la "Strage degli Innocenti” (1730

L'Associazione culturale Presente Remoto, in occasione della prima edizione del Festival d'Europa, presenta domenica 8 maggio alle 21, a chiusura della Notte Blu, il progetto-concerto "Nessuna Piet

Un incontro che mette in relazione la realtà fiorentina e nazionale del Gabinetto Vieusseux con il contesto Europeo.

La Fondazione di Firenze per l'Artigianato Artistico, in occasione del Festival d'Europa, dal 9 al 13 maggio, organizza una mostra sui mestieri d'arte, allo Spazio SAM/Vecchio Conventino in via Gia

In via Maggio 58 r presso la Galleria Tethys nei giorni del Festival d’Europa sarà possibile visitare la mostra fotografica "Lapis Fragilis" con fotografie di Stefano Amantini, Massimo Borchi e Guido Cozzi e promossa dall’Associazione Via Maggio. Con orario 9-19 la Galleria ospiterà la raccolta di immagini dedicata alla memoria europea, alla sua importanza e alla sua fragilità.
La mostra presenterà infatti tre diversi metodi di intervento per la conservazione e la protezione di alcuni monumenti-simbolo della storia d'Europa: dallo studio e l'ottimizzazione dei flussi turistici sul Vallo di Adriano, al dibattito sulle soluzioni proposte per il futuro di Mont Sant Michel, alla quotidiana attività di alcune "fabbriche" delle grandi cattedrali europee.

La manifestazione "The Art is in the Street", organizzata annualmente dall'Istituto Lorenzo de' Medici di Firenze, si inserisce quest’anno nel ricco calendario del Festival d'Europa. Appuntamento sabato 7 maggio dalle 10 alle 21. Gli studenti, in collaborazione con il Quartiere 1 ed i commercianti di via Faenza, organizzeranno una mostra in strada e nelle vetrine dei negozi con opere realizzate durante i corsi di Fine e Creative Arts dell'Istituto. Alla mostra e alla premiazione seguiranno uno spettacolo di danza ed un fashion show. Creazioni ed allestimenti avranno per l'occasione la tematica comune dell'Europa vista dagli studenti.

La James Madison University, Europe Direct e il Comune di Firenze presentano, nell'ambito della prima edizione del Festival d'Europa, il progetto "Learning Europe", già in corso da tre anni, che prevede anche questa primavera incontri tra circa duecento studenti delle scuole superiori fiorentine e gli studenti americani della JMU, preparati e seguiti da docenti della JMU e dell'Istituto Universitario Europeo. Il progetto prevede l'insegnamento, in lingua inglese, dei fondamenti della storia, delle istituzioni e delle politiche europee nelle scuole superiori da parte dei giovani americani, che stanno trascorrendo un anno a Firenze per conseguire un master sulle politiche dell'UE. Durante le giornate del Festival ci sarà un evento in cui verrà riconosciuto e premiato l'impegno continuativo dei docenti universitari, degli insegnanti delle scuole e dei ragazzi partecipanti al progetto. Learning Europe, ad oggi, ha coinvolto 750 ragazzi e una quarantina di insegnanti delle scuole superiori fiorentine, e una cinquantina di studenti post-laurea della JMU.

Appuntamento il 6 maggio dalle 14.30 alle 17 a Palazzo Vecchio a Firenze con una tavola rotonda che vedrà protagonista i principali istituti linguistici europei.
A proporre l'evento la Società  Dante Alighieri che oltre a coinvolgere i più importanti Istituti linguistici europei, ha allargato il tavolo all'Indire e all'Eurispes, per stimolare un confronto sulle strategie di tutela e promozione delle lingue europee e per approfondire i flussi del turismo studentesco in Europa in rapporto allo studio delle lingue straniere.

E’ questo il titolo del filmato interamente prodotto dall’ Istituto Lorenzo dei Medici che verrà proiettato lunedì 9 maggio 2011 alle 19 nella suggestiva Chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini a Firenze (Via Faenza 43) nell’ambito del Festival d’Europa. Protagonisti saranno un gruppo di ragazzi che parlano lingue e che appartengono a storie e culture diverse, i quali, nonostante le diversità, riusciranno ad unirsi, a completarsi per far fronte unico alle avversità, sentendosi parte di un’unica nazione, trovando un forte senso di appartenenza.

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