News
Volontariato sì, ma europeo
Il CESVOT, Centro Servizi Volontariato Toscana, sarà presente al Festival d’Europa, in programma a Firenze dal 6 al 10 maggio, per promuovere il servizio di volontariato europeo.
Il Servizio di Volontariato Europeo è un’opportunità di formazione personale non formale, attraverso un’azione di volontariato in un Paese diverso da quello di residenza, indirizzato ai giovani fra i 18 e i 30 anni. Un progetto SVE può svolgersi in diversi ambiti, dalla cultura allo sport, dal sociale al socio-sanitario, dall’ambiente all’arte, e consente di svolgere un’esperienza in uno dei di volontariato per un periodo compreso tra i 2 e i 12 mesi.
La lecture di Giuliano Amato
“L’Unione Europea: come superare l’impasse”. Questo il titolo della lecture che Giuliano Amato terrà il 6 maggio alla Facoltà di Scienze politiche “Cesare Alfieri”di Firenze. L’appuntamento rientra fra gli eventi organizzati dall’Università di Firenze nell’ambito del Festival Europa. Insieme all’ex Presidente del Consiglio si faranno ambasciatori della conoscenza dell’Europa fra i cittadini gli studenti della facoltà di Scienze Politiche dell’ateneo attraverso lezioni aperte al pubblico ed interventi presso le scuole medie superiori della provincia di Firenze.
L'Europa e l'economia
Ridurre il gap fra la formazione di alto livello ed i concreti bisogni del mondo imprenditoriale e promuovere il turismo culturale come strumento volto a favorire la condivisione delle tradizioni culturali tra i cittadini europei. Queste le finalità delle due conferenze che Camera di Commercio e Promofirenze organizzano nell’ambito del Festival d’Europa per sostenere lo sviluppo del PMI nel panorama dell’Unione Europea. A corollario dei due convegni verrà inoltre realizzato un evento b2b con l’obiettivo di sviluppare relazioni di business tra le imprese italiane del settore delle tecnologie agroalimentari con operatori del settore alimentare dell’area mediterranea.
Il messaggio del Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini
Un’occasione per provare che l’Europa resiste bene ai colpi della crisi e che l’Europa è viva. Questo in estrema sintesi il Festival d’Europa secondo il ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini. Nel ribadire le radici antiche del glorioso connubio che unisce Firenze e l’Europa il ministro Frattini nel messaggio inviato per la presentazione del Festival ha sottolineato quanto sia opportuno dedicare la conferenza internazionale Lo stato dell’Unione, al centro del Festival d’Europa, al “dopo Lisbona”. Per Frattini infatti “Il 2011 è l’anno in cui il Trattato di Lisbona esplica tutti i suoi effetti. Certamente attraverso il Servizio Europeo per l’Azione Esterna che, posto sotto la responsabilità dell’Alto Rappresentante, è entrato in funzione il 1° gennaio; e poi attraverso le proposte messe in campo dal Presidente del Consiglio europeo per introdurre nel Trattato le nuove misure di governance economica e finanziaria”. Da sottolineare infine che il ministro sarà presente al Festival.
<-Torna alla home page