La Provincia di Firenze al Festival con “L’Europa a scuola”

Firenze, 11 febbraio 2011 – La Provincia di Firenze, con l’Ufficio Scolastico Regionale, la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze e l’Agenzia Nazionale LLP Italia (Comenius, Erasmus, Grundtvig), partecipa al Festival d’Europa con il progetto “L’Europa a scuola”. I giovani studenti delle classi degli Istituti Superiori di secondo grado della Provincia saranno coinvolti sui principali temi di interesse dell’Unione Europea, allo scopo di stimolare una maggiore consapevolezza sui processi di integrazione del continente e accrescere l’interesse a diventare cittadini europei attivi.
Il progetto sarà un vero e proprio percorso didattico. L’Università di Firenze e l’Istituto Universitario Europeo hanno messo a disposizione propri studenti per andare nelle classi a parlare di Europa. E’ stato definito un “menù” di lezioni tra cui “Le relazioni esterne dell’UE e la politica di sviluppo”, “La politica di coesione dell’UE”, “L’Europa in 12 punti”, “L’Unione Europea e la sua Politica d’Allargamento”, “La genesi e lo sviluppo dell’Unione Europea”. Sarà inoltre possibile richiedere la presenza in aula di un ‘esperto’ che terrà lezioni in lingua straniera.
Al termine del percorso didattico prescelto, le classi saranno chiamate a realizzare un documento sulle attività intraprese che parteciperà ad un concorso che avrà il suo culmine nei giorni del Festival con presentazione al pubblico e premiazione finale. I lavori delle classi potranno prendere forma scegliendo tra i diversi linguaggi artistici: fotografia, video e multimedia, scrittura creativa, disegno, pittura o creazione artistica manuale. Gli elaborati potranno incentrarsi su i valori percepiti e attribuiti al concetto di Europa oppure su idee e spunti che possano promuovere al meglio l’Europa unita e la sua importanza per il futuro.
“La Provincia di Firenze ha deciso di promuovere questo progetto – spiega l’assessore provinciale all’istruzione, Giovanni Di Fede – per favorire e incoraggiare una dimensione europea tra i ragazzi delle scuole fiorentine. Oggi, gli studenti conoscono bene i gusti dei loro coetanei europei, grazie alla musica, alla lettura, al cinema, ecco – conclude Di Fede – credo che sia necessario aumentare questo legame fino a considerare l’Europa come la casa di tutti noi”.