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27-04-2011

Per il Festival d’Europa Piazza Signoria si trasforma in Piazza Europa

Piazza della Signoria si colorerà del blu dell’Europa dal 6 al 10 maggio 2011 grazie al Padiglione delle Nazioni che ospiterà gli stand dei dieci Paesi europei che hanno accolto l’invito a partecipare alla prima edizione del Festival d’Europa. Fra i Paesi sarà presente la Turchia, Paese candidato all’adesione all’UE e fortemente impegnato in questo percorso di avvicinamento verso le istituzioni comunitarie. Francia, Germania, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna,  Svezia,  Ungheria saranno fra gli altri partecipanti, ognuno con le proprie iniziative e uno sguardo particolare sull’Unione. Nel suo stand la Francia proporrà dei progetti di promozione della cultura e della lingua francese, aprendo, per i visitatori del Villaggio, una finestra sulla Francia contemporanea, mentre il Lussemburgo prevede la distribuzione di materiale e la proiezione di un DVD sulle sue peculiarità.L’infopoint Romania punterà su una esposizione fotografica, che illustrerà le caratteristiche del Paese, insieme alla proiezione di video ed alla distribuzione di materiali promozionali.La presenza dell’Ungheria da un lato sarà focalizzata sulla presidenza ungherese dell’Unione Europea, dall’altro sarà connotata da un appuntamento prestigioso: il concerto del pianista ungherese Balázs Fulei. Appuntamento domenica 8 maggio 2011 in Palazzo Vecchio, nel Salone de’ Cinquecento. Il giovane talento ungherese si esibirà con musiche del compositore Ferenc Liszt in occasione del bicentenario della nascita.Spazio alle tradizioni gastronomiche locali anche grazie alla partecipazione della Svezia, che l’8 maggio organizza un incontro a Palazzo Vecchio dedicato a tradizione linguistica e tradizione culinaria dal titolo Un’odissea culinaria svedese: sapori autentici, lingua e cultura.La Germania celebrerà il 125° anniversario dell’automobile.La Repubblica Ceca presenterà una mostra fotografica sulla storia del grande esodo che coinvolse la Boemia ed una esposizione dei lavori del giovane artista ceco Ladislav Sýkora.

22-04-2011

L’Europa di Quattro secoli fa raccontata dai periodici in mostra alla Biblioteca Marucelliana

La Biblioteca Marucelliana, nell’ambito del Festival d’Europa, organizza una mostra dei periodici del XVII e XVIII secolo pubblicati a Parigi, Lipsia, Amsterdam, L’Aia, Pietroburgo, Roma , Milano, Torino, Parma, Venezia e Firenze, testimonianze dirette e strumenti primari della trasmissione delle conoscenze e del dialogo tra studiosi dell’epoca. La mostra sarà aperta dal 7 maggio al 4 giugno dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30 e il sabato dalle 8,30 alle 12,30 alla Biblioteca Marucelliana in Via Cavour 43-47.

21-04-2011

L’ Europa della mobilità per lo studio e lavoro culturale

“L’Europa della mobilità per studio e lavoro” è il titolo dell’evento organizzato sabato 7 maggio 2011, alle 10, nel Padiglione Europa in Piazza della Signoria. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento Politiche Europee, in collaborazione con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale (SSPAL) e l’Istituto Europeo di Pubblica Amministrazione (EIPA). Al centro del dibattito il sito www.finanziamentidiretti.eu che si occupa dei fondi diretti dell’Unione Europea e ha l’obiettivo di favorire la diffusione, in modo semplice ed intuitivo, delle informazioni sulle diverse possibilità di ottenere un finanziamento diretto dalle istituzioni europee, in base al settore dove si opera. Attraverso il sito si vogliono presentare le opportunità offerte dall’Unione nel campo dei fondi a gestione diretta (erogati direttamente dalla Commissione europea ai beneficiari finali), individuare i potenziali fruitori (agricoltore, piccola e media impresa, giovani, enti pubblici, ricercatori, società civile) e organizzare le diverse tipologie di finanziamento in base ai beneficiari finali.

20-04-2011

La Storia della Cartografia Europea in mostra per il Festival d'Europa

La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, in occasione della prima edizione del Festival D'Europa, espone dal 6 al 31 maggio, parte di una delle maggiori raccolte di opere cartografiche. La collezione, tra le più cospicue in Italia e tra le più complete a livello mondiale, conserva carte geografiche, nautiche, piante di città di grande formato, su tela a stacchi. Il nucleo più antico proviene dalle biblioteche Magliabechiana e Palatina, incrementato da successive acquisizioni del XVIII e XIX secolo, che testimoniano l'intero sviluppo della cartografia europea.

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